Trovare Lavoro Alle Isole Canarie – Vivere Alle Canarie

Trovare Lavoro Alle Isole Canarie

Amici oggi richiameremo di certo l´ attenzione di molti…….Sempre di vivissimo interesse  e  al primo  posto nella graduatoria  delle domande che  ci  pongono  :  
 
C’e’ lavoro alle Canarie ?  
Si  puo’ trovare lavoro li ?  
Come  faccio  per  venire  li e lavorare ?
 
Vediamo per benino e  passo  passo quali accorgimenti  richiederebbe trasferirsi e lavorare qui alle Isole Canarie.
 
Piu’  di 13,000 persone , provenienti  da 17  paesi , sbarcano tutti  i  giorni all’Aeroporto Aena di Gran Canaria , un  numero  veramente alto . Cio’  determina che piu’  del 70 %  dei posti  di  lavoro , satellitano  attorno alla  classica ” Ristorazione/Turismo ”  parliamo  di   : camerieri , barman , gelatai , pizzaioli , cuochi , titolati o  meno ,  affini e aspiranti ,  e poi ancora , imprese  di  pulizia , assistenza  tecnica  varia , manutentori, giardinieri …etc…etc..etc… Insomma di disponibilita’ e  offerta di  lavoro  ce  n’e’ veramente tanta  e per  tutti  i  gusti ,  oltre alla  disponibilita’ di  impieghi  classici come  in tutti  i  paesi del  mondo ,  intendo  dire , anche  qui  ci  sono i  macellai ,  i  panettieri , i  carrozzieri , e  tutte  quelle  infrastrutture societarie che  sono  la  spina dorsale del paese . Pero’ abbiamo visto come  le  offerte siano , soprattutto  nella  vasta  zona  turistica  di Maspalomas (area a  sud dell-Isola di Gran Canaria )   condizionate , passatemi il termine , dal turismo, appunto . Inutile aggiungere, che anche la gente che si propone , e per  i piu’ svariati impieghi  giornalmente , e’ davvero tanta ! Ecco  perche’ dobbiamo  ” fare tesoro” di  questo vademecum  , per fare la  giusta  differenza e  con serieta’ tra  la  massa di  aspiranti  dipendenti , ed  in  tutti  i  settori , nessuno  escluso !
 
Condizione numero uno…  NON ci proponiamo  sull’isola solo per  quello che  sono  le  nostre   competenze …cioe’  cerchiamo un  impiego anche non identico e differente a quello  che  facevamo in italia  (cosa abbastanza consigliata, anche e soprattutto  per evitare  che passino anni senza trovare lavoro !)   
 
condizione numero due …. noi  ci  proponiamo ,   quello che salta  fuori (nella stragrande maggior parte dei casi , sara’ nel ramo camerierato vario) va tutto  bene purche’ lavoriamo ! Inutile  dire che se  anche sembra facile e alla portata di tutti , non  e’  sempre cosi’ semplice , servire portate ad un tavolo o  una  bevanda  al  banco , insomma se siamo neofiti nel campo, si vede subito…MA CON LA GIUSTA MOTIVAZIONE E VOLONTA´ NON SARA´  DIFFICILISSIMO, per fare lavapiatti e camerieri non serve avere il diploma ma e´ certamente necessaria la conoscenza linguistica ! 
 
Ma torniamo indietro di un passo e  rivediamo come e’ bene che ci prepariamo ad un ‘eventuale ”nuova vita”.
 
Sebbene  noi si  possa avere qualche ”aggancio” , nel  posto  dove  ci stiamo  trasferendo ( un  parente , un  amico  o  altro )  , a  carattere generale pero’ , non  ci  conosce nessuno ed il primo punto  cruciale  e’  proprio  questo , inserirsi nel  quadro sociale, presentarsi , farsi  conoscere ed essere il veicolo  di  noi stessi . 
 
Buona volonta’, i  migliori sorrisi che  possiamo sfoggiare, solarita’ , cerchiamo  di adoperarci  con  garbo  e buone maniere , se  anche  non  risultassimo dei  geni nel  nostro campo , una  buona  presenza e  dei  modi educati , sono sempre molto apprezzati   e  risulteranno un  ottimo passepartout per  diverse ”porte  sociali ”. 
 
Non siamo e non saremo esenti dal sopracitato fenomeno di ” invasione turistica ” alla  quale  sono  sottoposte  le  isole Canarie , tutti  i  giorni  incessantemente e  tutto  l’anno  , come dicevamo prima, proveninenti da 17  paesi , cio’ mi ” obbligherebbe alle  lingue  parlate ”almeno un po’  Inglese  ( abbiamo  gia’  visto  che il 60 %   dei  residenti e’  rappresentato da  Inglesi e Tedeschi ,  con  la  lingua  inglese comunico con  tutti  e due )  e Spagnolo , i padroni  di  casa , insomma  ” masticare ”  un  po’  di  entrambi  e’  una  cosa molto gradita e  fa’ gia’ la  differenza  .  
 
A questo  punto siamo  pronti per i  classicissimi  Curriculum (pardon il plurale  Latino  corretto    e’ Curriculae , ma  non  lo  usa mai  nessuno e  quando  lo scriviamo , tutti ci ” correggono ”  pensando ad  un errore ,  percio’ continueremo con  l’errata forma ) dicevamo in   Formato Europeo  compilato  per  bene e  cominciamo la  nostra personale distribuzione e  rappresentanza di  noi stessi. 
 
Attention Please !!!   
Relativamente alla compilazione del  Curriculum , la prima  cosa  da  fare appena  mettiamo  piede in Canaria, e’ quella  di attivarci una  scheda Spagnola,  in  modo da  poter  lasciare  i suddetti CV con  un recapito telefonico del  luogo , poiche’ nessuno  chiamera’ mai un  numero  di  telefono di  un  paese straniero , e’ sempre tanta  la  gente che  arriva , curiosa ,   lascia  i  propri CV e  se ne  torna  nel  paese d’ origine , sperando  che qualcuno  prima  o  poi li  chiami , e’ cosa risaputa , nel  dubbio ( nessuno  puo’ sapere  se  risiediamo  qui per  davvero ,tutti  ma  proprio tutti dicono  di  vivere  qui , anche se sanno che  torneranno  nel  loro paese dopo  qualche  giorno )  seppur  interessati , non  chiameranno  mai il  nostro  numero,  nessuno  si  assume  la responsabilita’  di  farci  venire  qui  da  un ‘ altro  paese !!! 
 
Detto questo , sin da ”subito” cioe’    quando  ancora  dall ‘ italia  stiamo progettando  la cosa , dobbiamo  mettere  in cantiere , che , fortuna  permettendo,  avremo  comunque  bisogno  del  tempo perche’ tutto  cio’  si inneschi ,  ergo avere un po’  di  disponibilita’ economica che  ci  permetta anche a carattere psicologico , una  certa  tranquillita’ e  disinvoltura  di  azione , in  modo  di  non  dare  mai l ‘ impressione  di essere   preoccupati (quasi) disperati , questo ,  non  impietosisce , anzi provoca l’effetto  contrario !  Nessuno , neppure  noi  abbiamo la  bacchetta magica o  la sfera di cristallo , tanto  da  predirvi  le tempistiche , dall ‘ alto  della  nostra umile esperienza , abbiamo  visto gente  arrivare e  dopo  una  settimana , lavorare gia’ , e  altre  persone , dopo due  anni ( !!!) di  ricerche  , vagavano  ancora raminghe !  
 
Sintetizziamo , fortuna  a parte ( certo  ci  vuole  anche  quella ,  ma  e’  una  componente troppo incontrollabile  da  gestire e sulla  quale farne conto ) relativamente  a  quello  che  sono  i  nostri  ” tenori   esigenze ”  di  vita  quotidiana , il    caldo  consiglio e’ quello che abbiamo  a disposizione , almeno un 6 / 12 mesi d ‘ autonomia monetaria ….si puo´ parlare di 10.000 – 15.000 € ! E questa  e’ una regola ” generale ”  sia  che  ci  si  proponga come dipendenti , sia , che  si  sia  intenzionati  a  ” darsi  di alta ”   cioe’ mettersi  in proprio  ed  aprire un ‘ attivita’ propria , troppa  gente ,  convinta di  essere protetta  da  stelle particolarmente   luminose , tenta  la  fortuna qui ma  con veramente poche poche frecce al  proprio arco . Un vecchio amico che  ha  lavorato  diversi anni per  una  grossissima azienda che tratta prodotti per  la  cura  e il  benessere  generale del nostro fisico/aspetto abbastanza  famosa in tutto il mondo ( ! )  mi  diceva che  il segreto per un  buon venditore,  e’ di  parlare ”ogni giorno ” con almeno 10 persone diverse ! Cioe’ oggi  parlero’ con  10 persone che  non  sono le  stesse di  ieri , e domani saranno  ancora diverse … Naturalmente , tutto  opinabile , sta’  di fatto che il concetto di  base di parlare  con gente nuova e diversa tutti i  giorni , in  modo  di  allargare  la  rete  informativa  e a  cui  chiederemo se  hanno  bisogno  o  conoscono qualcuno  cui  indirizzarci ,  non puo’ non  generare esiti positivi , difficilmente se stiamo  nella  nostra  camera  d ‘ albergo con  l ‘ aria condizionata o stesi in  spiaggia ad abbronzarci ,   verranno  a  ”citofonarci  per offrirci un impiego  ! 
 
Se abbiamo fatto  tutto  come  sopra descritto , ci  siamo  armati  di  coraggio e  tanta  buona  volonta’ , sorrisi ,  abbiamo contattato e  parlato  con  un  sacco  di  persone , frequentiamo bar  canari in  modo  da  allargare a  macchia la  nostra  presenza/disponibilita’ , i Curriculum e  tutto  il resto ….ma  solo allora … se  abbiamo  fatto  le  cose  per  bene,  possiamo con  il  cuore leggero , affidarci e  contare  anche  su  quel ” tantino  di fortuna ”  che non  guasta  mai !
Un abbraccio a tutti e con la speranza possiate quanto prima realizzare i vostri sogni vi abbraccio.
Pier Angelo Perazzi.

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