Potrà anche interessarvi sapere qual è la principale ragione di questa differenza: le spese condominali e i costi dell’acqua e dell’elettricità sono già compresi nell’affitto di un appartamento o bungalow con una sola camera. Dalla seconda camera in su, bisogna invece pagarli extra.

Evitare la casa ‘sbagliata’ – ma soprattutto scegliere quella più adatta – è un fattore che non dovrebbe basarsi su valutazioni casuali o precipitose, ma su una analisi attenta delle soluzioni abitative a nostra disposizione.

Ma dove trovare il tempo – soprattutto in una prima fase – di effettuare una ricerca personale? E quante case dovremmo vedere, essendo la nostra esperienza ancora limitata, prima di farci un’idea delle opportunità più interessanti?

Bisogna infatti ricordare che non è semplice capire ‘cosa’ stiamo vedendo e comprenderne il valore, quando i parametri di rifermento non sono gli stessi che utilizziamo nel nostro paese.

Per fare un esempio, pensiamo a questa differenza tra Italia e Canarie: in Italia, la cosa che più condiziona i prezzi è la superficie di un immobile, ovvero il numero di metri quadri.

Alle Canarie, è invece il numero di dormitorios, ovvero di camere da letto. In altre parole, la prima cosa che vi sentirete (o che dovrete) chiedere in relazione ad un appartamento, non è ‘quanto è grande?’, ma ‘quante camere ha?’

Un altro aspetto che sorprende spesso chi non conosce le ‘abitudini residenziali’ canarie, è la dimensione media degli alloggi che potrà capitarvi di visitare: spesso inferiore a quella di un appartamento italiano medio.

La ragione non è difficile da capire, se ci pensiamo bene: soprattutto nelle località più turistiche e con il clima migliore, l’eterna primavera canaria fa sì che le persone vivano molto più all’aperto che in casa. Statisticamente, è più facile trovare complessi residenziali con belle piscine che con grandi appartamenti: ma anche questo fa parte della filosofia di questo luogo: giardini, terrazze, verande e spazi open air sono i veri protagonisti di moltissime proposte residenziali.

Si collega a ciò anche una terza differenza rilevante: la qualità delle finiture, degli accessori, dell’arredamento.

Ragioni climatiche e culturali fanno sì che alle Canarie non vi sia la stessa cura e attenzione ‘millimetrica’ che gli italiani hanno per le proprie case: dall’estetica, alla scelta dei colori, alla posa dei materiali, agli infissi e così via: non bisogna quindi proiettare abitudini e standard italiani su questi luoghi ma sforzarsi di capire cosa dobbiamo aspettarci e valutare, in questo senso, le opportunità più interessanti.

Nel corso degli anni, Vivere alle Canarie ha in tal senso selezionato una rete di soluzioni abitative che offrono un ottimo equilibrio tra offerta residenziale e domanda.

Basandosi su una approfondita conoscenza delle abitudini e del ‘punto di vista’ del cliente italiano, il nostro staff propone soluzioni di affitto residenziale che rappresentano un compromesso mirato tra diversi fattori, tutti molto importanti: caratteristiche dell’immobile, rapporto qualità-prezzo, posizione geografica, vicinanza ai principali servizi commerciali e al mare etc.

Per chi intende concedersi il tempo necessario a comprendere i diversi aspetti della vita canaria – in vista di scelte importanti quali, ad esempio, un cambio di residenza, la ricerca di un lavoro e così via – le proposte residenziali di Vivere alle Canarie rappresentano una brillante soluzione – temporanea o di più lunga durata – funzionale allo sviluppo del proprio progetto di vita.

Nuove proposte abitative – come i bungalows recentementi acquisiti da Vivere alle Canarie nel contesto residenziale di Maspalomas Lago – si aggiungono costantemente all’ampio portafoglio di proposte che possiamo proporti, con l’obiettivo di faciltare una prima scelta mirata, attenta, efficace.

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