Buon giorno a tutti ! Tante se ne sentono e tante se ne dicono ….
Quindi la domanda e’ … Ma e’ ancora cosi’ conveniente venire e ”fare impresa” alle isole Canarie ?
Governo dichiarato a pieni poteri dal 1982 .. le isole Canarie , che pur fanno parte del territorio spagnolo , godono ed attuano una propria ”autonomia ” nelle decisioni e nella gestione della propria vita interna a carattere fiscale/commerciale oltre che nell’istruzione e non da meno (ANZI) nella sanita’ , riconosciuta e apprezzata in tutta Europa !
Bacino d’utenza turistica dalle stime semplicemente enormi ( parliamo di non meno di 10,000 sbarchi ogni santo giorno dell’anno ) garantiscono una massiccia ed oltremodo smodata quantita’ di denaro ”liquido” che viene gestito in aree molto piccole (soprattutto se paragonate alla densita’ che il turismo crea per mq ) ! Tutte le piu’ grandi imprese di credito bancario sono presenti sulle isole , dalla Tedesca Deutesch Bank , alla Svedese Sabadell , attraverso naturalmente le spagnolissime Sant ‘Ander e Banco Popular , oltreche’ la Portoghese Caixa Bank , etc etc …. Insomma se calcoliamo che nella sola area Maspalomas , ci sono piu’ banche che farmacie , questo dato me la deve dire veramente lunga sulla forza motrice produttrice di queste isole !
Punto di forza ( e vorrei vedere il contrario ) e’ sicuramente la classicissima RISTORAZIONE/TURISMO che oltre che dare contributo ”offrendo” ben p;iu’ del 70% dei posti di lavoro ..Offrono interessanti spunti a carattere ” impresariale ” , quasi impossibile carezzare l’idea di venire , per esempio , a Gran canaria a fare ”impresa” senza avere accarezzato la possibilita’ di farlo nel ramo ”ristorazione ” ( cosa per’altro ampiamente discussa in altre riflessioni , quindi eviteremo la solita analisi oggi …) Altro interessante punto di riferimento per chi volesse ”investire” nella terra dei Guanci , e’ sicuramente il ramo immobiliare …. Settore che , seppur animatissimo da personaggi di varie estrazioni ( e’ perfettamente inutile che io vi dica che non c’e’ concorrenza ! Anzi ! ) e’ ancora sulla cresta , visto l’altissimo interesse per le isole da parte dei soliti ( mi perdonino ) Nordici , Teutonici ed Inglesi … per farla breve .. se si ha voglia di lavorare , si e’ seri , e si hanno nel proprio ”zaino” anche un pochino di lingue parlate (scusate se ribatto su questo tasto , ma noi italiano siamo abbastanza ”sordi” alla cosa…) si possono ancora fare buoni numeri !
Ma torniamo alle valutazioni ….. Paese che vai …usanza che trovi … Arrivati alle isole canarie , abbiamo trovato un paese che ,saggiamente ha saputo prendere , in forma indipendente , in mano le redini del proprio destino fiscale e commerciale o meglio il REF o ancora meglio il Regime Economico Fiscale , il quale annovera al proprio interno , diversi strumenti veramente interessanti , come ad esempio il RIC cioe’ RISERVA per gli INVESTIMENTI alle CANARIE … in pratica , a fine anno si sottrae una ”somma x” dal proprio utile , che quindi NON paga tasse , a patto che questa cifra venga re investita ( nelle caratteristiche e modalita’ specifiche ovvio ) crando ”mercato” e quind’anche benessere sociale per tutti !
Varie soluzioni per varie esigenze , tutte atte a dare ” ossigeno” al lavoratore ed impresario , esattamente il contrario del Bel Paese la quale caratteristica e’ quella di ”strangolare” il piccolo imprenditore/artigiano dopo avergli , naturalmente , tolto completamente il sonno !
Si ha quindi una residenza fiscale .. ogni tre mesi (classicamente ) dichiarazione dei redditi ed un’imposta/acconto pari piu’ o meno al 20 % dell’utile , nel periodo sopracitato , mentre la dichiarazione di fine anno ci dira’ se andiamo in pari , se dobbiamo un conguaglio al governo oppure chiedere un ”rimborso” delle eccedenze ! Da non credere ne ?!!
Leggermente diverso per le ”societa”’ , ad esempio una SL o all’ italiana SRL , se volete , nei primi due anni di vita ( quindi incentivo ai giovani o nuovi imprenditori ) paghera’ ( in forma ”ammorbidita ” ) un’aliquota pari al 15 % , se non si superano i 300,000 euro annui di fatturato ( se li si superasse , l’aliquota applicativa e’ del 20 % c.a. MA SOLO SULLE ECCEDENZE ) … Che diventeranno il 25 % successivamente ai due anni …insomma c’e’ di che leccarsi i baffi …no !? Altro che il 70 % 77 % italiano ( dipend edalle regioni ) ….. Quindi cari amici , dopo questi , seppur frettolosi , due calcoli , rifacciamoci un pochino la domanda ….Ma e’ ancora cosi’ conveniente venire e ”fare impresa” alle isole Canarie ? ….. Direi di si !!
Ne approfitto per ricordarvi che a partire dal 4 febbraio, ogni lunedì alle 19:00 ed in replica tutti i mercoledì alle 24:00 andrà in onda “La Tua Voce”. Talk show condotto dal nostro Pier Angelo.
Per maggiori informazioni visita https://latuavoce.tv
Buona giornata dallo Staff di Vivere Alle Canarie.
Vivere Alle Canarie….Scegli di ricominciare.
Scrivi qui la tua domanda