Aprire Un Conto In Banca – Vivere Alle Canarie

Aprire Un Conto In Banca

Possiamo  ALLE CANARIE aprire un conto in banca anche se non siamo  residenti , come semplici turisti  ?

 

Questa e’  la domanda che ci sentiamo rivolgere molto  spesso e la risposta e’  si ! O  meglio ” ni” in  quanto  ci  sono  delle  condizioni da  definire , ma  vediamole  bene e nel dettaglio.

 

Noi  tutti  siamo , fisicamente frutto  di qualcuno, i nostri  genitori intendo, che  ci  hanno  preceduto a carattere  cronologico e  ci  hanno  generato.

Oggi  le nostre  condizioni e situazioni  sono figlie ,  quindi ”frutto ” di  chi ” ci  ha  preceduto sempre a carattere cronologico.

Parlando di banche , questo cosa significa  ?

 

Tantissimi italiani , questo fino all’anno scorso, e da molti anni addietro , hanno aperto  conti  correnti in  una  banca Canaria , sulla somiglianza  di  qualcosa  che  nel collettivo richiama  un po’ citazioni cinematografiche alla fratelli  Vanzina   ( Rip Carlo )…”Sai ..ho aperto  il conto alle Canarie !!!  insomma  un po’ al pari del ( NIE bianco) una  sorta di trofeo da  esibire nei  salotti di  casa propria, una  volta  tornati  in  Italia , ma che non saranno mai usufruiti ! Ergo smitizziamo  subito una  falsa e  ancora  diffusissima   credenza, le  Isole Canarie, NON SONO UN PARADISO FISCALE !  

 

Per  obiettivi del  genere, i  paesi sono  altri,  che  tutti bene  conosciamo anche  e grazie  a  pellicole cinematografiche sopracitate…GODIAMO  si di  un minimo di APERTURA  e ACCONDISCENDENZA MENTALE a carattere bancario burocratico  , ma NON SIAMO , ripeto, un PARADISO FISCALE in quanto regolamentati dalla Banca Centrale Europea (con sede a Francoforte)

 

Sappiamo  tutti, per conoscenza , che  seppur  fatto  accelerando  un po’ i tempi , ma  per aprire  un  conto  bancario, completo  di  tutte le  domande e  le  chiacchiere  del caso , si richiede una  bella oretta    mezza   e anche  qualcosa  di  piu’ !

 

Facciamo  due  conti,  nel 2015 (dati alla mano) le  Banche di Gran Canaria , hanno  aperto piu’ di 1750 conti  correnti , non  solo a noi  italiani ovviamente , ma  anche  altre   persone  provenienti  un  po’ da tutto  il mondo, certo  noi  siamo  quelli  piu’  numerosi e  invasati .  In data odierna, i  conti  correnti che stanno , seppur a singhiozzo ,  ”lavorando”, sono meno  di  un terzo, parliamo  di  meno  600 conti !!!  E  questo  non  solo nel 2015 ma  anche nel  16 e 17 …Insomma  siamo arrivati  ad un punto laddove  gli  istituti bancari Canari, sono stanchi di  migliaia di  ore  di  lavoro buttate via , di bancari adoperati ad aprire centinaia e centinaia di  conti  tipo  bolla di sapone oltre  che a  pigne e pigne  di contratti  cartacei ( certo  il  grosso  viene tutto  computerizzato) che  ancora in uso occupano  intere sezioni  sugli  scaffali per il solo beneficio del ricordo . Insomma qui le Banche hanno detto basta !

 

Siamo in Comunita’ Europea dunque, e una normativa , dice appunto che come  cittadini europei , abbiamo il diritto di APRIRE UN CONTO IN UNA BANCA CANARIA come  TURISTA o come RESIDENTE !

 

Quindi vediamoli entrambi  nel dettaglio ….

 

 *CONTO TURISTICO o NON RESIDENTE  :

 

Avremmo  il diritto ( usiamo sempre il condizionale ) di  aprire  un CONTO TURISTICO o  NON RESIDENTE , sulla  base del  nostro  documento italiano (DNI) o passaporto , lasciando tutti  i  nostri   dati di residenza italiani, numero di  telefono e  tutta  una serie  di  informazioni sulla  nostra  persona e sul  nostro  operato soprattutto commerciale  lavorativo, che  ha  il solo scopo di dare un IDENTIKIT cioe’ un  volto   commerciale  del  cliente.

Il conto turistico o ” non residente ” ha un costo  di  mantenimento trimestrale  di euro 24,00  ed ha un numero limitato di operazioni incluse mensilmente , comprende un Bancomat  ed e’ corredato del  classicissimo HomeBanking  o Linea Abierta , come si  chiama qui, le varie modalita’ variano nel dettaglio  operazione  da istituto a istituto .

 

Per poterci comunque aprire questo conto, l’istituto  ci  chiede dei requisiti , cosa abbastanza seccante crediamo ma perfettamente  comprensibile se teniamo  conto della  faciloneria , cosi’  tanto  per aprire ”  un  conto  alle  Canarie ! E  con  che disinvoltura ancora oggi, il 60 % degli  italiani  che  apre  un conto  corrente, al momento della stipula del  contratto, NON versa nemmeno  un centesimo ! ” faro’  un  bonifico, subito appena  rientro a casa ! ” dicono …!!! Ci viene chiesto  di dimostrare di  avere  un’entrata mensile ( busta paga o altro … ) certo  non  e’  una  certificazione in carta  bollata e  molto spesso sono dati un po’ lontani dalla realta’, in definitiva l’impiegato di turno assolve il suo compito completando la pratica con i ”requisiti’ veri o falsi  che siano , quantomeno nell’ipotesi  che  siano  veri e  che  siamo  in  grado  di poter produrre reddito  ergo far ”muovere”  di tanto in tanto il conto appena aperto.

 

Un tantino  diversa l’operazione  se  ci  accompagna  qualcuno noto all’interno dell’istituto che possa  ”garantire” per  noi , meglio ancora se chi ci accompagna lo fa’ di professione  come ad esempio    vivereallecanarie.com o altre  agenzie simili, al 90 % non  e’  necessario avere il cartaceo  da dimostrare , si accontentano della  descrizione verbale.

 

Percio’ sintetizziamo, siamo idonei, cioe’  abbiamo dimostrato  tutti  i requisiti , apriamo quindi il conto  corrente che ci costera’ euro 24,00 ogni tre mesi 

 

* CONTO CORRENTE come RESIDENTE :   

 

Con il solito documento di identita’ italiano (DNI) o Passaporto           NIE , anche bianco va  bene   /    Certificato di residenza (Impadronamiento ),  Se siamo pensionati (PENSIONISTAS ) possiamo esibire il nostro Certificato Pensionistico , a questo punto  siamo quasi pronti per aprire finalmente il conto corrente . Se abbiamo  operato  con il modus ”fai date” ci  verra’  chiesto , come sopra  di  dimostrare una  qualsivoglia  forma  di reddito ,  by pass , se  ci accompagna  qualcuno gia’ noto  nell’istituto. Seppur ”RESIDENTI” non  siamo scevri da compromessi con  l’istituto,  una  volta accertato che abbiamo  tutti  i requisiti  per  essere possibili  clienti ” lavoranti ”  ci viene chiesto ( siamo obbligati , sarebbe meglio dire ) di  sottoscrivere un  prodotto bancario in  vendita,  cioe’     Per aprire il conto dobbiamo sottoscrivere una delle tante soluzioni copertura/sanitaria   polizza sanitaria, che parte  dal  BASICO de SALUD per la somma di 14,50 euro mensili  e va’ a seconda ,  del reale  bisogno del contraente a  salire fino a quella TOTALE   che  si  aggira ( al  momento ) attorno ai 60,00 euro mensili ( e sempre da considerarsi cadauno ). E’ una sorta  di  dare per avere, …  seccante  ?  sicuramente  … disdicevole     certo ….   anticostituzionale   (direbbe  qualcuno )    ?  puo’  darsi  …Ad  ogni modo siamo  liberissimi di  recarci presso la sede centrale  della Banca Europea , a  Francoforte , e denunciare il soppruso  Canario…. Nota di servizio  per tutti  quelli  che lamentano  che  la  situazione generale Canaria  stia  diventando ”invivibile”..tutto  aumenta, le case sono  alle stelle, la benzina e’  aumentata,  le  Banche ci  complicano ! 

 

Forse e’ vero pero’ chissa’  perche’ difficilmente   troviamo un  sedile  libero  sui  voli  per le Canarie  nemmeno a pagarli  il triplo ! Non ci aggradano le  nuove regole Canarie ?  Evidentemente , sole/cuore/mare/amore  si’  pero’  le  Isole Canarie non fanno per noi !   Allora  spostiamoci e  lasciamo il passo che  c’e’  una  fila di gente che aspetta di venirci   lunga  cosi !    

 

Ma torniamo a noi !  

 

Questo naturalmente per quanto riguarda ” i requisiti” per poter avere un conto in banca  dopodiche’ avremo  o non avremo nelle distinte  formule del conto corrente le  spese di  mantenimento  a seconda delle  soluzioni anche diverse da istituto a istituto. Per avere la Carta di Credito, ci  viene  chiesto uno storico di tre mesi…per  valutare che  tipo  di  movimenti  vengono fatti  sul conto , eviteremo   se  possiamo  di chiedere libretti di  assegno, sono una  pratica  sempre  piu’  in  disuso,  qui ”strisciano ”  tutti  la  carta e  fanno  bonifici , l’uso  degli  assegni , non viene  piu’ capito ed ogni richiesta e’ vista  con un  po’ di ”diffidenza” !    * Gli unici assegni ancora in uso e accreditati sono i classici CIRCOLARI emessi dallo stesso istituto e di solito ”staccati” per  acquisti  di  una certa sostanza  .Corredati del classico Homebanking  o  Linea Abierta , Bancomat pronto all’uso gia’  dopo 7 giorni  , abbiamo finalmente il nostro conto corrente . Sempre la Comunita’ Europea , stabilisce ( nella  luce di una disposizione  antiriciclaggio ) che noi  si  possa  viaggiare con  un  massimo  di  10,000,00 euro cada persona , all’interno   della  stessa . Diverse le  disposizioni , che variano da istituto a istituto, per  gli  importi dei bonifici , in linea di  massima evitare di superare i 24,999,00 euro  cada operazione . Altra nota importantissima e deve essere bene compresa da tutti   :  ” la  totale  discrezione adoperata dagli istituti verso i  clienti , da una parte,  e i loro paesi di  provenienza , dall’altra ”.

 

Come sempre nella speranza di esservi stato utile io Pier Angelo e tutto lo Staff di Vivere Alle Canarie vi abbracciamo e vi auguriamo una buona vita.

 

Pier Angelo.

 

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